Giovedì, 10 Marzo 2016 13:06

Katerina Cizek

Filmmaker indipendente, Toronto (CAN)

Katerina Cizek, premiata due volte con l’Emmy-Award, è regista di riconosciuta fama internazionale e scrittrice digitale. Il suo lavoro multimediale ha documentato la rivoluzione digitale, e rappresenta in sé una parte del movimento. Ha stretto collaborazioni con una vasta gamma di comunità, accademiche e mediali, volte a co-creare un prodotto. Lavora su molte piattaforme di comunicazione: media digitali, emittenti radio e TV, stampa e presentazioni live-installazioni. È regista, presso il National Film Board of Canada, di un premiato progetto multimediale di documentario digitale chiamato HIGHRISE. Ha realizzato 'Filmmaker-in-Residence', apprezzato programma del NFB (National Film Board canadese), vincitore, tra gli altri, di un premio Webby. Suoi progetti media hanno dato il via a indagini penali, cambiato le politiche delle Nazioni Unite e sono stati proiettati come prove in un tribunale penale internazionale. I film di Cizek includono 'Seeing is Believing', vincitore del premio Hampton; 'Handicams, Human Rights and the News' (co-regia con Peter Wintonick) e 'The Dead are Alive: Eyewitness in Rwanda', il primo documentario televisivo globale (1995), imperniato sul genocidio ruandese. Il fim è stato visto da milioni di persone in tutto il mondo, in trasmissioni televisive e sul web. Cizek ha girato il mondo con i suoi progetti, insegnano e seguendo come tutor i suoi approcci innovativi al documentario, basati sulla pratica delle comunità collaborative e sui media digitali. Attualmente è Research Affiliate presso l’ Open Documentary Lab del MIT.

Giovedì, 10 Marzo 2016 13:01

Sabine Bubeck-Paaz

Commissioning editor ZDF / ARTE; responsabile dei corsi ESoDoc, Mainz (DE)

Sabine Bubeck-Paaz ha iniziato la carriera come giornalista della carta stampata, e attualmente è commissioning editor presso l’emittente pubblica tedesca ZDF e, per vari spazi documentaristici su Arte, il canale culturale europeo. In ZDF / ARTE, dove è vicecapo del dipartimento "Thema", si producono trasmissioni una tantum, serate a tema, serie di documentari e progetti cross-mediali. Gli ambiti particolari che sta gestendo riguardano la cultura, la scienza, la storia e le vicende contemporanee, fatti d’interesse umano e questioni sociopolitiche. La sua lista di film prodotti include opere che hanno ricevuto numerosi premi internazionali come 'The Act of Killing' e 'The Look of Silence', 'Drone', 'netwars', 'Claude Lanzmann – Spectres of the Shoah', 'Ingrid Bergman in her own words'. Come tutor per progetti di documentari, ha partecipato da molti anni a laboratori di pitching e di formazione internazionali. Dal 2015, Sabine Bubeck-Paaz ha aggiunto al suo lavoro alla ZDF / ARTE anche quello di Head of Studies di ESoDoc - Documentario sociale europeo, l'iniziativa di formazione per innovatori multidisciplinari e professionisti dei media, che vogliono aumentare l'impatto e la divulgazione dei loro progetti documentari.

Giovedì, 10 Marzo 2016 12:58

Tarek Ben Abdallah

Direttore della Fotografia (a.i.c), Roma (IT)

Nato nel 1961 in Tunisia, laurea in ingegneria all’Università di Tunisi, dal 1988 al 1990 formazione come direttore della fotografia al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Lavora come direttore della fotografia. Incarichi di docenza in varie scuole.

Film:

'Esercito più piccolo del Mondo' (2015) e 'Sul Vulcano' (2014) di Gianfranco Pannone; 'Kaspar Hauser' (2012) e 'Beket '(2008) di Davide Manuli; 'Palestine Stereo' (2013) e 'Laila's Birthday' di Rashid Masharawi, in concorso al Festival di  San Sebastian (2008); 'Riparo' (2008) di Marco Simon Piccioni; 'Ce n'è per tutti' (2009) e 'Gas' (2005) di Luciano Melchionna; 'Pouppées d'Argile' di Nouri Bouzid (2002); 'Latina - Littoria' (2001) di Gianfranco Pannone, Miglior Documentario al Torino Film Festival; 'Crudo' (2000) di Irma Immacolata Palazzo, Nomination ai Golden Globe Europei; 'L'America a Roma' (1998) di Gianfranco Pannone, Festival Internazionale di Locarno; 'Giro di luna tra terra e mare ' (1997) di Giuseppe Gaudino in competizione alla Mostra del Cinema di Venezia.

Giovedì, 10 Marzo 2016 12:51

Lars Barthel

Lars Barthel Direttore della fotografia, Berlino (DE)

Sono nato nel 1953 a Erfurt e dopo il servizio militare ho scelto di studiare presso la Hochschule für Film und Fernsehen della DDR. Lì ho studiato per quattro anni come operatore di ripresa e infine per due anni sono stato allievo di un cameraman della DEFA. Nel 1982 ho lasciato la DDR e sono andato in India con mia moglie indiana e mia figlia. Siamo tornati dopo un anno e da allora ho lavorato a Berlino Ovest come cameraman freelance. Dopo il periodo di formazione ho rivolto il mio interesse al cinema documentario e alla docufiction. Tento di comunicare a studenti di scuole di cinema tedesche, italiane e birmane quale emozione possa nascere dall’attenta osservazione della realtà.

Giovedì, 10 Marzo 2016 12:46

Sibylle Kurz

Esperta di Pitching, Erbach (DE)

Nata nel 1958, dal 1995 lavora come formatrice e coach freelance in comunicazione per case di produzione, produttori e scrittori, e per case editrici. Insegna, presso rinomate università nazionali ed internazionali e scuole di cinema e accademie, "L'arte del Pitching - presentazione professionale di progetti per i media". I suoi workshop intensivi aiutano a trovare il focus dei propri progetti e a prepararne una presentazione professionale rivolta al mercato. Il suo libro ‘PITCH IT’ raggiunge nel 2015 la terza edizione. Il suo motto è: dire, quello che si pensa - fare, quello si dice - essere, quello che si fa. Altri ambiti di lavoro e intervento sono: analisi di sceneggiature e trattamenti, consulenza drammaturgica per autori e produttori, nonché la preparazione di presentazioni di progetti (di finzione e non).

Giovedì, 10 Marzo 2016 12:41

Bodo Klemz

Docente, editor, istruttore certificato Avid (ACI), Monaco di Baviera (DE)

Dopo un Master in Discipline della Comunicazione e Storia dell'arte e gli studi di teatro presso l'Università Ludwig-Maximilian di Monaco di Baviera, Bodo Klemz è stato per 10 anni responsabile di AV-Studio, società specializzata in pubblicità politica. Fanno seguito diversi anni come direttore dello studio video di un grande editore di giornali della Germania del Sud. Nel 1994 ha fondato un proprio centro di formazione certificato, interBasicS, dedicato al montaggio non lineare digitale. Bodo Klemz è stato nel 1996 tra i primi montatori in Germania a ricevere il certificato di istruttore Avid. Nel 1994 è stato docente presso l'Università di Cinema e Televisione di Monaco di Baviera. Dal 1996 insegna presso l'Accademia bavarese di televisione e dal 1998 è docente presso la ZeLIG - Scuola di documentario, televisione e dei media Nuovi a Bolzano. Bodo Klemz è un membro della Federazione bavarese dei giornalisti (BJV) e della Commissione della Camera di Commercio (IHC) per i profili professionali legati alla creazione audiovisiva.

www.bbklemz.de

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